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CHI SIAMO
16.000 persone, con tutti i loro timori per il proprio futuro e quello delle loro famiglie.
Siamo quasi tre volte i dipendenti dell'Alfa Romeo di Pomigliano, eppure la nostra situazione non desta alcuno scandalo.
Siamo i cosiddetti “ex LSU della scuola” , da più di dieci anni viviamo in un limbo circondati da un silenzio assordante, ogni anno appesi all'esile filo dell'appostamento nella legge Finanziaria delle cifre necessarie al rifinanziamento delle nostre attività! Circa 1000 di noi lavorano nelle segreterie scolastiche, la restante parte viene impegnata per le pulizie dei locali scolastici.
...E DA DOVE VENIAMO
Dalla metà degli anni '90 siamo stati impiegati nelle scuole con i Lavori Socialmente Utili (LSU), attraverso i progetti proposti dalle Amministrazioni Provinciali o Comunali, che a quel tempo avevano competenza di fornire il personale ATA (ausiliario e di segreteria) alle scuole materne ed elementari (Comune) ed agli Istituti Tecnici e Licei Scientifici (Provincia).
I L.S.U. interessarono dapprima lavoratori messi in liste di mobilità a seguito di licenziamento e, successivamente, disoccupati di lunga durata. La retribuzione mensile era rappresentata da un sussidio di 800.000 lire, erogato dall’Inps. Nessun versamento di contributi (solo contributi cosiddetti figurativi) e nessun riconoscimento giuridico visto che non si trattava di un rapporto di lavoro dipendente, nessun diritto insomma.
Successivamente alla L. 3/5/1999, n.124 (art.8 - Trasferimento personale ATA dagli Enti Locali allo Stato) siamo "transitati" allo Stato e nel luglio del 2001 si è definita una sorta di "stabilizzazione". Con il decreto ministeriale n. 65 sono stati terziarizzati i servizi di pulizia, creando dei consorzi nei quali, in maniera trasversale, sono rappresentate forze politiche, associazioni datoriali, etc. Per il personale di segreteria, invece, con decreto ministeriale n. 66 si è proceduto all'affidamento di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, che mascherano il nostro impiego reale che, per mansioni e prestazione, è di fatto un lavoro dipendente!
mercoledì 29 aprile 2009
venerdì 17 aprile 2009
Notizie brevi
1) La riunione tenutasi ieri al Ministero riguardava esclusivamente i consorzi. Non era prevista la partecipazione dei sindacati che, infatti, non erano presenti.
2) I consorzi hanno presentato il fabbisogno economico ammontante per il 2009 a 362 milioni di euro.
3) Secondo le notizie che ho ricevuto, solo una azienda (operante nel territorio casertano) ha fatto presente le proprie difficoltà economiche avanzando l’ipotesi di una riduzione dell’orario, che è stata però rigettata.
4) Le Direzioni scolastiche regionali stanno convocando degli incontri tra i consorzi e le organizzazioni sindacali per discutere della tematica relativa ai cosiddetti “appalti storici” ed è probabile che in tale sede alcune organizzazioni sindacali (come hanno già annunciato) solleveranno anche i problemi relativi agli appalti degli ex lsu
2) I consorzi hanno presentato il fabbisogno economico ammontante per il 2009 a 362 milioni di euro.
3) Secondo le notizie che ho ricevuto, solo una azienda (operante nel territorio casertano) ha fatto presente le proprie difficoltà economiche avanzando l’ipotesi di una riduzione dell’orario, che è stata però rigettata.
4) Le Direzioni scolastiche regionali stanno convocando degli incontri tra i consorzi e le organizzazioni sindacali per discutere della tematica relativa ai cosiddetti “appalti storici” ed è probabile che in tale sede alcune organizzazioni sindacali (come hanno già annunciato) solleveranno anche i problemi relativi agli appalti degli ex lsu
giovedì 16 aprile 2009
LE MOSCHE PROCURANO NOIA SE...
Da qualche tempo mi viene in mente una canzone che ascoltavo quando ero giovanissima. mi torna in mente come un continuo ritornello... chissà perche!!!
Vi voglio proporre il testo... ed anche l'audio, visto che la musica non è male
Oggi è morta una mosca
dopo avere volato
tanti anni da sola
bassa bassa su un prato.
Un prato non è mai abbastanza grande
perché una mosca ci si perda,
ritrova sempre il suo cespuglio,
il suo dolce odore di merda.
LE MOSCHE PROCURANO NOIA
SE VOLANO A SCHIERA UNITA
DA SOLE NON DANNO FASTIDIO:
SI SCHIACCIANO DENTRO DUE DITA.
Oggi è morta una mosca
digrignando gli ultimi denti,
subendosi l'ultima beffa,
la morte appartiene ai potenti.
Oggi è morta una mosca
oh, mio dio che sfacelo!
ronzare noiosamente
tanto lontano dal cielo.
Oggi è morta una mosca,
crack! l'ultimo colpo di ali.
Fortuna che noi siamo uomini,
fortuna che siamo immortali.
Oggi è morta una mosca,
muriamola nel suo alveare
insieme a tutte le altre
onoriamola con un piccolo altare...
Almeno però non si perda
il senso degli ultimi stenti,
alle mosche rimane la merda,
il cielo appartiene ai potenti
Vi voglio proporre il testo... ed anche l'audio, visto che la musica non è male
Oggi è morta una mosca
dopo avere volato
tanti anni da sola
bassa bassa su un prato.
Un prato non è mai abbastanza grande
perché una mosca ci si perda,
ritrova sempre il suo cespuglio,
il suo dolce odore di merda.
LE MOSCHE PROCURANO NOIA
SE VOLANO A SCHIERA UNITA
DA SOLE NON DANNO FASTIDIO:
SI SCHIACCIANO DENTRO DUE DITA.
Oggi è morta una mosca
digrignando gli ultimi denti,
subendosi l'ultima beffa,
la morte appartiene ai potenti.
Oggi è morta una mosca
oh, mio dio che sfacelo!
ronzare noiosamente
tanto lontano dal cielo.
Oggi è morta una mosca,
crack! l'ultimo colpo di ali.
Fortuna che noi siamo uomini,
fortuna che siamo immortali.
Oggi è morta una mosca,
muriamola nel suo alveare
insieme a tutte le altre
onoriamola con un piccolo altare...
Almeno però non si perda
il senso degli ultimi stenti,
alle mosche rimane la merda,
il cielo appartiene ai potenti
IL BUON SENSO DI ORONZINO
L' odierno commento di Oronzino mi ha stimolato ad esternare una mia riflessione di qualche tempo fa.
E' una riflessione dolorosa e insopportabile, ma innegabile: siamo destinatati a collassare su noi stessi, con una modalità che vi voglio raffigurare facendo ricorso ad una metafora.
Una mongolfiera vola perché riceve una certa quantità di energia all'aria che contiene: l’aria espandendosi, per il principio di Archimede, la fa galleggiare.
Perché la mongolfiera possa compiere il suo viaggio, servono due livelli di energia entrambi importanti: l’energia che le permette di restare alla quota desiderata e quella che le consente di non precipitare.
Noi siamo nella fase in cui possiamo ancora fornire abbastanza energia per galleggiare, ma non per restare in quota.
Coi nostri atteggiamenti inutilmente litigiosi, continuiamo a buttare zavorra fuori bordo (idee, proposte, persone) per illuderci di poter resistere ancora in volo, ma così procedendo sarà solo questione di tempo.
Ad un certo punto, a furia di ridurre l'energia disponibile al bruciatore, l'aria si raffredderà e scendendo di temperatura, diminuirà di volume: di colpo la nostra mongolfiera, seppur privata via via della zavorra, diventerà più pesante dell'aria e si schianterà come un sasso.
E' una riflessione dolorosa e insopportabile, ma innegabile: siamo destinatati a collassare su noi stessi, con una modalità che vi voglio raffigurare facendo ricorso ad una metafora.
Una mongolfiera vola perché riceve una certa quantità di energia all'aria che contiene: l’aria espandendosi, per il principio di Archimede, la fa galleggiare.
Perché la mongolfiera possa compiere il suo viaggio, servono due livelli di energia entrambi importanti: l’energia che le permette di restare alla quota desiderata e quella che le consente di non precipitare.
Noi siamo nella fase in cui possiamo ancora fornire abbastanza energia per galleggiare, ma non per restare in quota.
Coi nostri atteggiamenti inutilmente litigiosi, continuiamo a buttare zavorra fuori bordo (idee, proposte, persone) per illuderci di poter resistere ancora in volo, ma così procedendo sarà solo questione di tempo.
Ad un certo punto, a furia di ridurre l'energia disponibile al bruciatore, l'aria si raffredderà e scendendo di temperatura, diminuirà di volume: di colpo la nostra mongolfiera, seppur privata via via della zavorra, diventerà più pesante dell'aria e si schianterà come un sasso.
lunedì 13 aprile 2009
Segnalazione
Ho visto dai commenti che molti di voi si interrogano su quanto cambierà dal prossimo primo settembre. A tale proposito, Vi segnalo un articolo molto interessante apparso su "Italia Oggi" del 7 aprile (pag. 15). Cliccando qui potrete vedere una anteprima
Ho la copia in formato cartaceo ma non so come fare per postarla sul blog. Anzi se qualcuno sapesse darmi dei suggerimenti in merito gliene sarei molto grato, poichè ho anche un altro articolo interessante, apparso qualche settimana fa sulla rivista "Amministrare la Scuola".
Ho la copia in formato cartaceo ma non so come fare per postarla sul blog. Anzi se qualcuno sapesse darmi dei suggerimenti in merito gliene sarei molto grato, poichè ho anche un altro articolo interessante, apparso qualche settimana fa sulla rivista "Amministrare la Scuola".
sabato 11 aprile 2009
Che sia Pasqua di pace e serenità
martedì 7 aprile 2009
Donazioni Abruzzo
Chi vuole effettuare una donazione a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, potrà utilizzare il conto corrente 10 40 0000, aperto da Poste Italiane su richiesta della Regione Abruzzo.
Ah si?
STORIA ZEN
Il maestro Zen Hakuin era decantato dai vicini per la purezza della sua vita. Accanto a lui abitava una bella ragazza giapponese, i cui genitori avevano un negozio di alimentari.
Un giorno, come un fulmine a ciel sereno, i genitori scoprirono che era incinta. La cosa mando’ i genitori su tutte le furie.
La ragazza non voleva confessare chi fosse l’uomo, ma quando non ne pote’ piu’ di tutte quelle insistenze, fini col dire che era stato Hakuin.
I genitori furibondi andarono dal maestro, lo insultarono e gli imposero di mantenere la ragazza e il bambimo.
"Ah si?" disse lui come tutta risposta.
Quando il bambino nacque, lo portarono da Hakuin. Ormai si era preso la reputazione, cosa che lo lasciava indifferente, ma si occupo’ del bambino e della giovane con grande sollecitudine. Si procurava dai vicini il latte e tutto quello che occorreva al piccolo. Si mise inoltre a intrecciare un maggior numero di stuoie per poter mantenere i due nuovi venuti.
Dopo un anno la giovane - annoiata di vivere con Hakuin - non resitette piu’, si pentì e disse ai genitori la verita’: il vero padre del bambino era un giovanotto che lavorava al mercato del pesce.
La madre e il padre della ragazza, cosi come anche i vicini, andarono subito da Hakuin a chiedergli perdono, a fargli tutte le loro scuse e a riprendersi il bambino e la giovane.
Hakuin non fece obiezioni.
Nel cedere il bambino, tutto quello che disse fu: "Ah si?".
Morale? In realtà Hakuin non si sentiva offeso da nessuno. Quella ragazza, i suoi genitori e i vicini erano solo parte del mondo vociante, passionale e confuso che costituisce la società "normale" di tutti i tempi e di tutti i paesi.
Sempre instabili, alla prima occasione colpiscono e alla prima occasione si pentono... e poi ricominciano tutto da capo.
Se non si prende coscienza dei propri condizionamenti, e se non se ne prendono le distanze, si ripeteranno sempre gli stessi comportamenti.
Il maestro Zen Hakuin era decantato dai vicini per la purezza della sua vita. Accanto a lui abitava una bella ragazza giapponese, i cui genitori avevano un negozio di alimentari.
Un giorno, come un fulmine a ciel sereno, i genitori scoprirono che era incinta. La cosa mando’ i genitori su tutte le furie.
La ragazza non voleva confessare chi fosse l’uomo, ma quando non ne pote’ piu’ di tutte quelle insistenze, fini col dire che era stato Hakuin.
I genitori furibondi andarono dal maestro, lo insultarono e gli imposero di mantenere la ragazza e il bambimo.
"Ah si?" disse lui come tutta risposta.
Quando il bambino nacque, lo portarono da Hakuin. Ormai si era preso la reputazione, cosa che lo lasciava indifferente, ma si occupo’ del bambino e della giovane con grande sollecitudine. Si procurava dai vicini il latte e tutto quello che occorreva al piccolo. Si mise inoltre a intrecciare un maggior numero di stuoie per poter mantenere i due nuovi venuti.
Dopo un anno la giovane - annoiata di vivere con Hakuin - non resitette piu’, si pentì e disse ai genitori la verita’: il vero padre del bambino era un giovanotto che lavorava al mercato del pesce.
La madre e il padre della ragazza, cosi come anche i vicini, andarono subito da Hakuin a chiedergli perdono, a fargli tutte le loro scuse e a riprendersi il bambino e la giovane.
Hakuin non fece obiezioni.
Nel cedere il bambino, tutto quello che disse fu: "Ah si?".
Morale? In realtà Hakuin non si sentiva offeso da nessuno. Quella ragazza, i suoi genitori e i vicini erano solo parte del mondo vociante, passionale e confuso che costituisce la società "normale" di tutti i tempi e di tutti i paesi.
Sempre instabili, alla prima occasione colpiscono e alla prima occasione si pentono... e poi ricominciano tutto da capo.
Se non si prende coscienza dei propri condizionamenti, e se non se ne prendono le distanze, si ripeteranno sempre gli stessi comportamenti.
lunedì 6 aprile 2009
Informazioni utili per chi volesse aiutare la popolazione abruzzese
AIUTI ALIMENTARI
Aiutiamo fattivamente queste persone colpite dal sisma raccogliendo viveri presso i BANCHI ALIMENTARI di tutta Italia. numero unico nazionale per la raccolta 0668301 .
Per aiuti alimentari contattate la sede locale del Banco Alimentare, gli indirizzi alla pagina www.bancoalimentare.org. E' già attiva la raccolta a Pescara, contattate il vostro Banco di riferimento per conoscere le iniziative in merito.
Banco Alimentare dell'Abruzzo, in via Celestino V (Pescara)
PROTEZIONE CIVILE
A PARTIRE DALLE 23 SARA' POSSIBILE INVIARE UN SMS PER LA SOLIDARIETA'
Gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, d'intesa con il Dipartimento della Protezione civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell'Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. Ogni Sms inviato contribuirà con un euro, che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione civile per il soccorso e l'assistenza. Il sistema sarà operativo dalle ore 23 di stasera. Dalle ore 9 di domani, sarà possibile donare 2 euro attraverso chiamata da rete fissa di Telecom Italia, utilizzando lo stesso numero: 48580. La Protezione Civile fornirà tutte le indicazioni sull'utilizzo dei fondi raccolti. "
CARITAS
La Caritas ha aperto una sottoscrizione: Versamenti c/c postale - numero di conto corrente postale 82881004 (IBAN: IT77K0760103200000082881004) intestato a Caritas diocesana di Roma, specificando nella causale "Terremoto Abruzzo"; OPPURE Bonifico bancario - IBAN: IT13R0306905032000009188568, specificando nella causale "Terremoto Abruzzo"
SERVE SANGUE Telefonare al centro AVIS 06-44230134
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO, GIANNI CHIODI: “DONATE IL SANGUE”
A causa dell’emergenza terremoto che ha causato molti feriti, il presidente della Regione, Gianni Chiodi, lancia un appello urgente a tutti i cittadini affinché compiano “un grande gesto di solidarietà” recandosi nei presidi ospedalieri della regione per donare sangue presso i centri trasfusionali.
AVIS del Lazio al numero 06491340
ECCO I NUMERI DEI CENTRI TRAFUSIONALI D' ABRUZZO: AVIS ATRI 085/8707535 AVIS TERAMO 085/9491326 OSPEDALE S.SPIRITO PESCARA 08528221 AVIS CHIETI 085/9062702
SEDE AVIS PIU' VICINA
Questo è il link per trovare la sede più vicina dell'Avis.
http://www.avis.it/usr_view.php/ID=1545
INIZIATIVE RACCOLTA SANGUE NELLE REGIONI
ABRUZZO
dipartimento di Med. Trasf. PO "spirito santo" di Pescara 0854252687
LAZIO dove si può donare il sangue.
Policlinico Umberto I; ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli; ospedale Sandro Pertini; Policlinico Tor Vergata; ospedale San Giovanni Evangelista Tivoli; ospedale Delfino Parodi Colleferro; San Giovanni Addolorata; Cto; ospedale S. Eugenio; ospedale civile di Velletri; ospedale civile di Frascati; ospedale civile di Anzio/Nettuno; San Camillo Forlanini; ospedale Grassi di Ostia; ospedale Pediatrico Bambino Gesù; I.F.O; San Filippo Neri; ospedale S. Andrea; ospedale San Pietro FBF; ospedale S. Spirito; ospedale civile San Paolo di Civitavecchia; policlinico Gemelli; ospedale degli Infermi di Viterbo; ospedale Civile di Rieti; centro trasfusionale di Frosinone; ospedale S.S. Trinità di Sora; ospedale S.M. Goretti di Latina; presidio ospedaliero di Formia.
PUGLIA
Centro trasfusionale del policlinico di bari 0805591111
CALABRIA
Avis sta organizzando raccolte anche in Calabria. A Reggio Calabria fa i prelievi dalle 7,30 alle 10 presso la sede di Corso Garibaldi 404 (tel. 0965/813250).
Cosenza:Avis provinciale - Presidente: Piercarlo Spataro Telefono: 0984 - 71462 Fax: 0984 - 21938 Cell: 340 6090301 Indirizzo: Via Arabia 23 Piazza Scura - 87100 Cosenza"
VALLE D'AOSTA
In Valle d'Aosta è pronta colonna mobile di aiuti per l'Abruzzo
PIEMONTE
AVIS UNITA' DI RACCOLTA Torino: Via Piacenza, 7 10126 Torino tel: 011.613341 - fax 011.3161090 UNITA' DI RACCOLTA Via Torino, 19 10044 Pianezza tel 011.9661668 - fax 011.9783460, bisogna fissare un appuntamento
Aiutiamo fattivamente queste persone colpite dal sisma raccogliendo viveri presso i BANCHI ALIMENTARI di tutta Italia. numero unico nazionale per la raccolta 0668301 .
Per aiuti alimentari contattate la sede locale del Banco Alimentare, gli indirizzi alla pagina www.bancoalimentare.org. E' già attiva la raccolta a Pescara, contattate il vostro Banco di riferimento per conoscere le iniziative in merito.
Banco Alimentare dell'Abruzzo, in via Celestino V (Pescara)
PROTEZIONE CIVILE
A PARTIRE DALLE 23 SARA' POSSIBILE INVIARE UN SMS PER LA SOLIDARIETA'
Gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, d'intesa con il Dipartimento della Protezione civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell'Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. Ogni Sms inviato contribuirà con un euro, che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione civile per il soccorso e l'assistenza. Il sistema sarà operativo dalle ore 23 di stasera. Dalle ore 9 di domani, sarà possibile donare 2 euro attraverso chiamata da rete fissa di Telecom Italia, utilizzando lo stesso numero: 48580. La Protezione Civile fornirà tutte le indicazioni sull'utilizzo dei fondi raccolti. "
CARITAS
La Caritas ha aperto una sottoscrizione: Versamenti c/c postale - numero di conto corrente postale 82881004 (IBAN: IT77K0760103200000082881004) intestato a Caritas diocesana di Roma, specificando nella causale "Terremoto Abruzzo"; OPPURE Bonifico bancario - IBAN: IT13R0306905032000009188568, specificando nella causale "Terremoto Abruzzo"
SERVE SANGUE Telefonare al centro AVIS 06-44230134
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO, GIANNI CHIODI: “DONATE IL SANGUE”
A causa dell’emergenza terremoto che ha causato molti feriti, il presidente della Regione, Gianni Chiodi, lancia un appello urgente a tutti i cittadini affinché compiano “un grande gesto di solidarietà” recandosi nei presidi ospedalieri della regione per donare sangue presso i centri trasfusionali.
AVIS del Lazio al numero 06491340
ECCO I NUMERI DEI CENTRI TRAFUSIONALI D' ABRUZZO: AVIS ATRI 085/8707535 AVIS TERAMO 085/9491326 OSPEDALE S.SPIRITO PESCARA 08528221 AVIS CHIETI 085/9062702
SEDE AVIS PIU' VICINA
Questo è il link per trovare la sede più vicina dell'Avis.
http://www.avis.it/usr_view.php/ID=1545
INIZIATIVE RACCOLTA SANGUE NELLE REGIONI
ABRUZZO
dipartimento di Med. Trasf. PO "spirito santo" di Pescara 0854252687
LAZIO dove si può donare il sangue.
Policlinico Umberto I; ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli; ospedale Sandro Pertini; Policlinico Tor Vergata; ospedale San Giovanni Evangelista Tivoli; ospedale Delfino Parodi Colleferro; San Giovanni Addolorata; Cto; ospedale S. Eugenio; ospedale civile di Velletri; ospedale civile di Frascati; ospedale civile di Anzio/Nettuno; San Camillo Forlanini; ospedale Grassi di Ostia; ospedale Pediatrico Bambino Gesù; I.F.O; San Filippo Neri; ospedale S. Andrea; ospedale San Pietro FBF; ospedale S. Spirito; ospedale civile San Paolo di Civitavecchia; policlinico Gemelli; ospedale degli Infermi di Viterbo; ospedale Civile di Rieti; centro trasfusionale di Frosinone; ospedale S.S. Trinità di Sora; ospedale S.M. Goretti di Latina; presidio ospedaliero di Formia.
PUGLIA
Centro trasfusionale del policlinico di bari 0805591111
CALABRIA
Avis sta organizzando raccolte anche in Calabria. A Reggio Calabria fa i prelievi dalle 7,30 alle 10 presso la sede di Corso Garibaldi 404 (tel. 0965/813250).
Cosenza:Avis provinciale - Presidente: Piercarlo Spataro Telefono: 0984 - 71462 Fax: 0984 - 21938 Cell: 340 6090301 Indirizzo: Via Arabia 23 Piazza Scura - 87100 Cosenza"
VALLE D'AOSTA
In Valle d'Aosta è pronta colonna mobile di aiuti per l'Abruzzo
PIEMONTE
AVIS UNITA' DI RACCOLTA Torino: Via Piacenza, 7 10126 Torino tel: 011.613341 - fax 011.3161090 UNITA' DI RACCOLTA Via Torino, 19 10044 Pianezza tel 011.9661668 - fax 011.9783460, bisogna fissare un appuntamento
SOLIDARIETA' PER L'ABRUZZO
Esprimiamo insieme solidarietà per la popolazione abruzzese colpita dal grave sisma. Se qualcuno dei lettori volesse suggerire un modo concreto attraverso il quale esprimere la nostra solidarietà si faccia avanti con qualche proposta.
Oggi non c'è spazio per parole, divisioni e scaramucce.
Oggi non c'è spazio per parole, divisioni e scaramucce.
domenica 5 aprile 2009
Risposte ad alcuni commenti
1) per chi non se ne fosse ancora accorto, il blog è (mio malgrado) moderato e tale rimarrà fin quando non recupereremo il ben dell'intelletto.
2) Sono d'accordo con Benny, i contesti sono diversi e diversi sono, di conseguenza gli obiettivi. Tra l'altro, ripeto, non vedo contrapposizione tra le 40 ore (obiettivo per il quale lottare più a breve termine) e lotta per la stabilizzazione (sulla quale ci sarà da sputare il sangue!) Per questo non ho capito tutti i colleghi che sul blog si sono scoperti sondaggisti citando cifre senza senso. E poi vorrei aggiungere che almeno per il settore pulizie si parla della possibilità di un aumento, mentre i co.co.co hanno le retribuzioni ferme al 2001 e nessuno ha mai battuto ciglio, purtroppo!
2) Sono d'accordo con Benny, i contesti sono diversi e diversi sono, di conseguenza gli obiettivi. Tra l'altro, ripeto, non vedo contrapposizione tra le 40 ore (obiettivo per il quale lottare più a breve termine) e lotta per la stabilizzazione (sulla quale ci sarà da sputare il sangue!) Per questo non ho capito tutti i colleghi che sul blog si sono scoperti sondaggisti citando cifre senza senso. E poi vorrei aggiungere che almeno per il settore pulizie si parla della possibilità di un aumento, mentre i co.co.co hanno le retribuzioni ferme al 2001 e nessuno ha mai battuto ciglio, purtroppo!
venerdì 3 aprile 2009
comunicazione di servizio
sarò assente per due giorni, quindi non stupitevi se non vedrete subito pubblicati i vostri messaggi.
giovedì 2 aprile 2009
AI COLLEGHI CO.CO.CO
RISPONDO A CHI CHIEDEVA DI SUDDIVIDERE GLI ARGOMENTI SUL BLOG. EFFETTIVAMENTE POTREBBE ESSERE UNA BUONA IDEA, DAL MOMENTO CHE LE PROBLEMATICHE SONO DIVERSE. PROVERO' AD ESCOGITARE UN MODO PER MANTENERE SU UN UNICO BLOG DUE DIVERSE "SEZIONI". INTANTO CI PROVO, UTILIZZANDO LE "ETICHETTE" VEDIAMO SE PUO' FUNZIONARE COME SISTEMA.
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