Cari colleghi tutti, dopo vari giorni di assenza dal blog ho avuto modo di leggere tantissimi nuovi commenti. Intanto desidero ringraziarVi tutti per la partecipazione. Credo sia opportuno fare un po' il punto della situazione perchè ciò che si evince dai commenti è un elevato livello di assenza di informazioni, perciò ho ritenuto utile contattare alcuni sindacalisti locali e nazionali per avere informazioni dirette e verificare la documentazione delle fonti.
Cercherò di affrontare per punti i vari argomenti che ci riguardano tutti, co.co.co e collaboratori scolastici.
Primo punto: come senz'altro sapete, nella finanziaria il governo ha stanziato 110 milioni di euro, contro i 375 dell'anno precedente e non è passato l'emendamento proposto dal Senatore Passoni, che chiedeva lo stanziamento di 400 milioni.
Secondo punto: il sindacato ha rifiutato di utilizzare questi fondi per tutto l'anno (conseguentemente si sarebbe dovuto ridurre l'orario di lavoro per tutti) ottenendo l'impegno da parte del Sottosegretario Pizza per il reperimento di ulteriori fondi che potessero far chiudere l'anno senza sacrifici per i lavoratori (come da verbale pubblicato qualche post fa)
Terzo punto: il sindacato ha chiesto alle aziende di ritirare le lettere di licenziamento, anche se era noto che, in assenza di certezza di finanziamento, le medesime aziende avrebbero reiterato la procedura di licenziamento per non incorrere in penalità.
Quarto punto: si succedono i contatti con il ministero (possiamo leggere QUI una testimonianza), anche se a tutt'oggi non si è pervenuti a definire il rifinanziamento. Per questo motivo sono state proclamate due giornate di sciopero: la prima si terrà entro il 6 febbraio a livello di singole regioni, la seconda dovrebbe tenersi a Roma, in data da stabilirsi nei prossimi giorni. In questi giorni sui posti di lavoro dovrebbero essere arrivate le richieste di assemblea.
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CHI SIAMO
16.000 persone, con tutti i loro timori per il proprio futuro e quello delle loro famiglie.
Siamo quasi tre volte i dipendenti dell'Alfa Romeo di Pomigliano, eppure la nostra situazione non desta alcuno scandalo.
Siamo i cosiddetti “ex LSU della scuola” , da più di dieci anni viviamo in un limbo circondati da un silenzio assordante, ogni anno appesi all'esile filo dell'appostamento nella legge Finanziaria delle cifre necessarie al rifinanziamento delle nostre attività! Circa 1000 di noi lavorano nelle segreterie scolastiche, la restante parte viene impegnata per le pulizie dei locali scolastici.
...E DA DOVE VENIAMO
Dalla metà degli anni '90 siamo stati impiegati nelle scuole con i Lavori Socialmente Utili (LSU), attraverso i progetti proposti dalle Amministrazioni Provinciali o Comunali, che a quel tempo avevano competenza di fornire il personale ATA (ausiliario e di segreteria) alle scuole materne ed elementari (Comune) ed agli Istituti Tecnici e Licei Scientifici (Provincia).
I L.S.U. interessarono dapprima lavoratori messi in liste di mobilità a seguito di licenziamento e, successivamente, disoccupati di lunga durata. La retribuzione mensile era rappresentata da un sussidio di 800.000 lire, erogato dall’Inps. Nessun versamento di contributi (solo contributi cosiddetti figurativi) e nessun riconoscimento giuridico visto che non si trattava di un rapporto di lavoro dipendente, nessun diritto insomma.
Successivamente alla L. 3/5/1999, n.124 (art.8 - Trasferimento personale ATA dagli Enti Locali allo Stato) siamo "transitati" allo Stato e nel luglio del 2001 si è definita una sorta di "stabilizzazione". Con il decreto ministeriale n. 65 sono stati terziarizzati i servizi di pulizia, creando dei consorzi nei quali, in maniera trasversale, sono rappresentate forze politiche, associazioni datoriali, etc. Per il personale di segreteria, invece, con decreto ministeriale n. 66 si è proceduto all'affidamento di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, che mascherano il nostro impiego reale che, per mansioni e prestazione, è di fatto un lavoro dipendente!
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11 commenti:
Queste notizie noi le sapevamo già,le ditte hanno prima avviato la procedurà di mobilità, che subito dopo è stata ritirata, ma poi hanno nuovamente avviato la procedura di licenziamento collettivo. Tale comunicazione è stat uinviata ai sindacati tramite lettere raccomandate (pensa che chi fa parte del sindacato ha ricevuto e firmato la lettera, ma non l'ha neanche letta, è caduta dalle nuvole quando il responsabile della ditta parlando con lei ha affermato di avere già inviato le lettere, se è così che cercano di aiutarci!!!!)cmq ci sarà una nuova riuninione a breve a roma, stanno cercando i sindacati a livello nazionale di organizzare un tavolo x cercare una soluzione ottimale per far reintegrare la somma necessaria x il proseguo dei lavori. Una cosa però non è chiara , questi benedetti 110 milioni di euro di cui tanto si parla sono stATI FINANZIATI SIA PER GLI EX LSU STABILIZZATI CHE X I CO.CO.CO?? sE è COSì 16.000 EX LSU + 1000 co.co.co come faremo con tale somma?? In giro si vociferache voglio ridurci le ore, questo è anche quello che ha asserito la mia ditta cmq x fare 1 pò di conti come dici tu nella mia scuola siamo in 12 solo nella mia scuola, la mia ditta in totale ne gestisce 64, nello stesso paese c'è un'altra scuola che ha altri 8 lavoratori che xò fanno parte di altra ditta. Non sono molto daccordo nel fare uno sciopero a livello locale, non serve a niente se non a farci xdere dei soldi meglio se ci organizziamo x andare a roma in modo da farci sentire, abbiamo bisogno di aiuto ma ci dobbiamo ricordare che le tipologie contrattuali degli ex lsu stbilizzati sonp o molto diverse da quelle dei co.co.co.A te carissima paca chiedo se puoi di darci altre notizie in modo da poterci confrontare.Se vuoi scrivimi all'indirizzo exlsustabilizzati@katamail.com. Ciao e grazie.
mi spiegate una cosa x he il sindacato ha rifiutato le 20 ore setti? a chiesto la nostra opinione con le 20 ore ditte e sindacato mangiano poco prendono i soldi ancora x 16000 persone a me risulta che siamo 1450 secondo me lo stato con meno soldi potrebbe chiudere il discorso ci passa come collaboratori scol costiamo molto ma molto meno
ciao x contarci vi dico che la mia coop gestisce in provincia di NA 180 dip.su carta ma in realtà siamo molti di meno tra quelli che sono andati in pensione e quelli persi x strada ma di questo non se ne può parlare o chiesto spiegazioni su questo in azienda e al sindacato visto che nella convenzione quadro si parla proprio della stabilizzazione di noi lavoratori ma non sono stato preso in considerazione allora o chiesto l'aiuto di una preside che si è messa in contatto diretto con il consorzio sono andati su tutte le furie.E sono stato penalizzato xchè il sindacato mi lascia solo in questa battaglia? xchè non cambattiamo contro queste coop (che si mangiano tutti i nostri soldi senza fornirci nessun diritto di lavoratori)come facevamo da lsu e chiedere dopo 15anni di lotti un lavoro che finalmente ci permetta di vivere datemi una risposta vi prego
collega della provicia di napoli piu o meno da me e la stessa situazione avevamo colleghi in pensione ma la ditta si prendeva lo stesso i soldi di quelli che erano in pensione ma con l'arrivo del nuovo preside che ci a voluto vedere chiaro la pacchia x la ditta e finita ora la scuola paga solo x il personale che e in servizio ma piu o meno in tutta italia anzi in tutto il sud e la stessa cosa la ditta si prendeva i soldi e noi operai dovevamo coprire quei posti vacanti e il lavoro x noi e aumentato ma lo stipendio no ti lascio il mio contatto di msn gradirei fare una chiacchierata con te il mio indirizzoe pinoimperatore@hotmail.it ti aspetto
ne siamo poco più di 1400 exlsu un nome che ci è rimasto impresso tatuato dentro, cmq chi ha beneficiato ad oggi sono le aziende. la cosa utile da fare sarebbe eliminare le aziende dipendere dai direttori didattici, verificare il personale e collocare in ogni scuola il numero giusto di lavoratori per svolgere il lavoro. però prima di tutto unirci tutti con varie manifestazioni sia locali che nazionali per ulteriori finanziamanti ciò significa che bisogna lottare. visto che la crisi la dobbiamo pagare noi che bel governo. ex lsu stabilizzato provincia napoli.
a mio parere per il governo noi non esistiamo quindi facciamoci sentire che ci siamo dopo anni di lavoro si è deciso di tagliarci fuori definitivamente i sindacati cosa aspettano a muversi di più, i lavoratori sono stanchi di tutto ciò, lottiamo per i nostri diritti e per una stabilizzazione concreta altrimenti con i finanziamenti cosi ridotti siamo tagliati fuori del tutto facciamoci sentire
x la cordinatrice del blogs vorremo sentire anche un tuo parere sulla questione sia dei ex lsu nelle ditte sia dei coco ok ti aspettiamo con anzia
ciao da federica
Dall'Abruzzo:
Lo sciopero a l'Aquila non si è fatto per causa neve,come vedete non ci ziuta neanche il tempo.
Per chi non sa dello sciopero del 24 a Roma rivolgetevi alla CIGL FILCAMS che è l'unico sindacato che ha preso a cuore questo problema mentre la CISL è schierata per far assumere definitivamente i bidelli annuali e quindi inserire le loro persone.
Una responsabile provinciale della CISL del nostro settore per non farla occupare del nostro problema l'hanno tasferita a fare altri servizi di segreteria.
L'incontro del 17 febbraio tra sindacati e coop è andato malissimo come da circolare della CIGL sul sito http://www.filcams.it/home.nsf
Cercare verbale di mancato accordo del 17/02/09.
Comunque la CIGL lo divulgherà a breve.
Praticamente hanno discusso delle lettere di licenziamento con procedura di mobilità,visto la totale contrarietà del governo a rifinanziare.
Quindi come già scritto da altri colleghi questa è l'ultima speranza di farci sentire numerosi e tutti compatti il 24 a ROMA.
Facciamoci coordinare dalla CIGL.
Forza ragazzi coinvolgiamo più persone possibile ne vale il nostro FUTURO.
Già è difficile vivere con questa crisi,figuriamoci sopravvivere senza lavoro.
L'idea di scrivere secondo me è buona, io lo sto facendo da 20 giorni a questa parte, 5 lettere solo a Tremonti e poi a tanti altri.
Saluti a tutti
ciao a tutti quasta situazione va avanti da tanto ma scusate se il governo aveva intenzione di stabilizzarci xche' hanno fatto fare nuove domande x gli ata? saluti 20 marzo 2009 ela
allor a parliamo e parliamo e non capite lo stato sta facenddo un unico organico tra noi e gli ata percio amici da settembre molte cose cambieranno ci saranno sicuramente dei pensionamenti chi è oltre i 60 anni praticamente saremo piano piano affiancati ai bidelli non faremo piu sole le pulizie cambieranno tutto e parecchi di noi con i piani di ottimizazione saremo spostati da dove siamo e speriamo che santo precario ci benedica amici il bello deve ancora arrivareci sara una rivoluzione e dovremmo fare tutto l orario completo come i bidelli ma ricordate che a confronto ad un mese fa e meglio questo che niente amici lo stato c0si come stiamo con le coop se facciamo le stesse cose dei bidelli ricordate che ci conviene non è piu uno spreco perche per quello che da alle cooperative è un affare col cambiamento non lo dimenticate che un bidello con piu anni di servizio gli costa il 35% in piu e deve comprare i prodotti invece con le coop 2100 euro mensile iva comprese è un affare ciao amici meditate che governa fa i conti perche è crise amici billy
attenzione adesso vengo asapere che ci sono parecchi falsi ex lsu in questo blog una certa enrica di bn aveva lasciato il suo contatto che non era suo ma quarda caso di un mio amico lo aveva lasciato a federica percio amici
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