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CHI SIAMO
16.000 persone, con tutti i loro timori per il proprio futuro e quello delle loro famiglie.

Siamo quasi tre volte i dipendenti dell'Alfa Romeo di Pomigliano, eppure la nostra situazione non desta alcuno scandalo.

Siamo i cosiddetti “ex LSU della scuola” , da più di dieci anni viviamo in un limbo circondati da un silenzio assordante, ogni anno appesi all'esile filo dell'appostamento nella legge Finanziaria delle cifre necessarie al rifinanziamento delle nostre attività! Circa 1000 di noi lavorano nelle segreterie scolastiche, la restante parte viene impegnata per le pulizie dei locali scolastici.

...E DA DOVE VENIAMO
Dalla metà degli anni '90 siamo stati impiegati nelle scuole con i Lavori Socialmente Utili (LSU), attraverso i progetti proposti dalle Amministrazioni Provinciali o Comunali, che a quel tempo avevano competenza di fornire il personale ATA (ausiliario e di segreteria) alle scuole materne ed elementari (Comune) ed agli Istituti Tecnici e Licei Scientifici (Provincia).
I L.S.U. interessarono dapprima lavoratori messi in liste di mobilità a seguito di licenziamento e, successivamente, disoccupati di lunga durata. La retribuzione mensile era rappresentata da un sussidio di 800.000 lire, erogato dall’Inps. Nessun versamento di contributi (solo contributi cosiddetti figurativi) e nessun riconoscimento giuridico visto che non si trattava di un rapporto di lavoro dipendente, nessun diritto insomma.
Successivamente alla L. 3/5/1999, n.124 (art.8 - Trasferimento personale ATA dagli Enti Locali allo Stato) siamo "transitati" allo Stato e nel luglio del 2001 si è definita una sorta di "stabilizzazione". Con il decreto ministeriale n. 65 sono stati terziarizzati i servizi di pulizia, creando dei consorzi nei quali, in maniera trasversale, sono rappresentate forze politiche, associazioni datoriali, etc. Per il personale di segreteria, invece, con decreto ministeriale n. 66 si è proceduto all'affidamento di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, che mascherano il nostro impiego reale che, per mansioni e prestazione, è di fatto un lavoro dipendente!

mercoledì 3 dicembre 2008

Conclusasi riunione al Ministero

Rimaniamo in attesa della pubblicazione dei verbali...
Al momento vi dico solo che il governo ha confermato lo stanziamento di 110 milioni di euro, pari a circa un terzo del fabbisogno annuale.

32 commenti:

AnniVerdi ha detto...

Mi chiedo, ma nei verbali verrà specificato il criterio di questi tagli, e come verranno usati questi 110 milioni? a coprire cosa e di quale zona geografica? Chiedo inoltre che ci sia una risposta forte sia da parte dei sindacati (ma uil, cisl, ugl, snals, ecc. cosa dicono?) che dei lavoratori tutti.
Cons55

AnniVerdi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
pop-one ha detto...

cosa c'e di vero?
Dall’1 luglio 2009 decadranno le norme sulla stabilizzazione dei precari nella pubblica amministrazione, che potranno essere regolati solo per concorso. È l’ultima versione dell’emendamento del ministro Renato Brunetta al ddl collegato sul lavoro approvato ieri dalla Camera. Nella prima stesura dell’articolo lo stop alla stabilizzazione era immediato. Poi la maggioranza ha deciso di rinviarlo all’anno prossimo. La norma proposta dal ministro della Pubblica amministrazione prevede che le amministrazioni potranno bandire concorsi per assunzioni a tempo indeterminato riservando fino al 40% dei posti ai precari che non abbiano incarichi di dirigente e abbiano maturato tre anni di anzianità, anche non continuativa. Per i concorsi pubblici favoriti i residenti. Sì della Camera all’emendamento della commissione, con il voto contrario dell’opposizione, al ddl lavoro collegato alla Manovra che introduce la «territorializzazione» dei concorsi pubblici. In base al testo approvato, in un concorso per l’accesso ai pubblici uffici la residenza del candidato può essere considerata come titolo privilegiato.
Questo il testo dell’art. 37-bis del ddl C1441-quater, che, dopo l’approvazione della Camera, passerà all’esame del Senato.

1. A decorrere dal 1° luglio 2009 sono abrogati i commi 417, 418, 419, 420, 519,529, 558, 560 e 644 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e i commi 90, 92, 94, 95, 96 e 97 dell’articolo 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, fatte salve, fino al 31 dicembre 2009, le disposizioni speciali contenute nella normativa abrogata riferite al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e a quello di cui all’articolo 23, comma 1, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni. Fermo restando quanto previsto dai commi 3 e 4 del presente articolo, sono in ogni caso fatte salve le procedure di stabilizzazione in corso, per le quali si sia proceduto all’espletamento delle relative prove selettive alla data di entrata in vigore della presente legge. Tali procedure di stabilizzazione devono in ogni caso concludersi entro il 30 giugno 2009.
2. A decorrere dal 1° luglio 2009, alla data di scadenza dei relativi contratti, le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non possono in alcun caso proseguire i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e quelli di lavoro subordinato a tempo determinato in contrasto con la disciplina di cui agli articoli 7, comma 6, e 36 del medesimo decreto legislativo n. 165 del 2001, e successive modificazioni. Il divieto di cui al presente comma si applica, con la medesima decorrenza, anche ai contratti prorogati ai sensi dell’articolo 1, comma 519, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e dell’articolo 3, commi 92 e 95, della legge 24 dicembre 2007, n. 244; tali contratti sono risolti alla data di scadenza oppure, ove manchi il termine finale del contratto, il 30 giugno 2009.
3. Nel triennio 2009-2011 le amministrazioni di cui al comma 2, nel rispetto della programmazione triennale del fabbisogno e previa autorizzazione ai sensi dell’articolo 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, possono bandire concorsi per le assunzioni a tempo indeterminato con una riserva di posti non superiore al 40 per cento dei posti messi a concorso per il personale non dirigenziale in servizio al 1° gennaio 2007 con contratto di lavoro a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale requisito in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006, o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore al 1° gennaio 2007, e per il personale non dirigenziale in servizio al 1o gennaio 2008 con contratto di lavoro a tempo determinato che consegua i tre anni di anzianità di servizio in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 28 settembre 2007.
4. Nel triennio 2009-2011 le amministrazioni pubbliche, nel rispetto della programmazione triennale del fabbisogno e previa autorizzazione ai sensi dell’articolo 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, possono altresì bandire concorsi pubblici per titoli ed esami finalizzati a valorizzare con apposito punteggio l’esperienza professionale maturata dal personale di cui al comma 3 del presente articolo nonché del personale che ha prestato attività lavorativa presso le pubbliche amministrazioni per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio antecedente al 28 settembre 2007, in virtù di contratti di collaborazione coordinata e continuativa stipulati anteriormente a tale data.
5. Per il triennio 2009-2011 le amministrazioni, nel rispetto dei vincoli finanziari previsti in materia di assunzioni, possono assumere, limitatamente alle qualifiche di cui all’articolo 16 della legge 28 febbraio 1987, n. 56, e successive modificazioni, il personale in possesso dei requisiti di anzianità previsti dal comma 3 del presente articolo maturati nelle medesime qualifiche e nella stessa amministrazione. Sono a tal fine predisposte da ciascuna amministrazione apposite graduatorie, previa prova di idoneità ove non già svolta all’atto dell’assunzione. Le predette graduatorie possono avere efficacia non oltre il 31 dicembre 2011.
6. Nella programmazione triennale del fabbisogno rideterminata ai sensi del presente articolo e delle norme in materia di organici recate dal decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, le amministrazioni di cui al comma 1 prevedono le procedure di mobilità, i concorsi da bandire e le assunzioni da effettuare compatibilmente con i vincoli finanziari scaturenti dal regime delle assunzioni e con quelli relativi al contenimento della spesa del personale.
7. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, trasmettono al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri l’elenco del personale in servizio alla medesima data di entrata in vigore assunto con contratti a tempo determinato e avente i requisiti di cui al comma 3. Le amministrazioni indicano per ciascuna unità di personale la qualifica posseduta, la data di inizio del relativo rapporto, specificando la data delle eventuali proroghe e rinnovi, le modalità delle procedure concorsuali svolte, nonché l’esigenza di proseguire il rapporto di lavoro. Le stesse amministrazioni comunicano altresì il numero delle graduatorie ancora vigenti con le relative qualifiche, indicando la data di approvazione delle stesse e il numero dei vincitori eventualmente ancora da assumere. I vincitori di concorsi appartenenti alle suddette graduatorie hanno priorità per l’assunzione rispetto al personale assunto a tempo determinato.
8. Entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e sentiti i Ministri interessati, sono stabiliti i criteri e le modalità in base ai quali le amministrazioni possono proseguire, anche in deroga al comma 2 e comunque non oltre l’espletamento delle procedure concorsuali di cui al comma 3, i rapporti di lavoro a tempo determinato del personale di cui al comma 7, nel rispetto dei vincoli finanziari e di bilancio previsti dalla legislazione vigente.
9. Le disposizioni dei commi 7 e 8 non si applicano per il personale di cui al comma 5.

fatemi sapere

AnniVerdi ha detto...

Il documento riportato dall'amico o amica pop-1 mi sembra interessante e secondo me da una mezza risposta alla nostra causa, più negativa che positiva. Il nostro moderatore cosa ne pensa?

Anonimo ha detto...

salve anche io faccio parte dei ex lsu finito anche io nele coperative vi racconto un po la mia storia. Dal lontanissimo anno 1995 sono entrato ne lsu e dal primo giorno che ho preso servizio mi hanno messo senza perdere tempo in una scuola elementare le mie mansioni bidello in quella scuola mancava il bidello m la cosa bella e che quado le scuole chiudevano vacanze di natale pasqua ecc subito avevano il lavoro pronto di chesi trattava semplice plire le strade del paese pulire i giardinetti pulire cimitero e via dicendo, alla fine questo e il grazie ci vogliono mettere in mezzo ad una strada, non vado oltre che piu ci pens e piu mi viene un mal di stomaco vi saluto colleghi e facciamo sentire la nostra voce una cosa ne sono certo che di noi il governo non se ne sbarattera facilmente lo sciopero di un giorno non serve dobbiamo occupare le scuole forza ragazzi

ex LSU scuola ha detto...

Caro POp, purtroppo quello che scrivi è tutto vero. Questo governo ha cancellato le norme sulla stabilizzazione varate dal precedente governo

Anonimo ha detto...

SONO ANCHE IO UN EX LSU DITTE DI PULIZIE NELLE SCUOLE LAVORO DAL 1995 E ADESSO IL GOVERNO VUOLE TOGLIERE IL PANE DALLA MIA BOCCA E DAI NOSTRI FIGLI E MA TUTTI INVECE DI CACCIARE VIA QUESTI CONSORZI PAPPONI ED STABILIZZARCI DIRETTAMENTE NELLE SCUOLE PERCHè SONO 13 ANNI CHE ABBIAMO ESPERIENZA LAVORATIVA NELLE SCUOLE .....BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO A TUTTI I COLLEGHI DELL EX LSU DI TUTTE LE PROVINCE DEL SUD....E CONTINUIAMO A LOTTARE....

Anonimo ha detto...

amici miei sono anche io un vostro collega un ex lsu ata come ci definivono è arrivato il momento di lottare veramente per noi e le nostre famiglie berlusconi prima è venuto aprendere i voti al sud e propio grazie a questi voti che oggi si trova al posto che occupa ci sta dando il buon servito arrivederci e grazie allora non bisogna aspettare che finiscono i 110 milioni sarebbe troppo tardi ma gia da oggi bisogna occupare le scuole perche le cose si sono messe veramente male purtroppo la lega nord non vuole che restiamo dove stiamo eppure io sono sicuro che i consorzi sicuramente si rifaranno legalmente contro lo stato per i contratti d' appalto stipulati,e quelli che pagheremo saremo solo noi ma non puo finire qui pure i famosi consorzi sono di bologna roma torino e non del sud amici capite ancora una volta hanno succhiato il nostro sanque e stanno andando via ma non finisce qui? non puo finire qua ma lo sapete che in data 02/01/2009 i consorzi hanno dinuovo inviati i famosi licenziamenti collettivi e pure i sindacati federali cigl cisl ed uil nemmeno una parola per noi epre i nostri figli adesso basta tutti a roma ed occupiamo le scuole se aspettiamo fine marzo siamo tutti licenziati ciao

Anonimo ha detto...

si amici propio cosi la vera lotta dovra essere propio contro questi consorzi tutto denaro sprecato basta stabillizarci veramente sapete quanto costa uno di noi allo stato mensilmente 1700euro piu iva vi ho detto tutto costiamo allo stato piu di 2000 euro mensiel e sapete un bidello appena entrato quanto costa allo stato circa 1300, euro mensile tutto compreso vi ho detto tutto percio fuori i consorzi e sapete che dai 16000 ne sono rimasti circa 14850 e quanto sempra loro percepiscano ancora compensi per i 16000 unita e allora fate i conti noi costiamo circa 360 milione all anno per coprire solo il 25%del organico .mentre lo stato con 189 milioni di euro coprirebbe i 14850 posti di lavoro a 100/oo dell organico capite amici con quale risparmio

Anonimo ha detto...

hai ragione,la vera lotta è contro questi mercenari capitalisti, entrano e escono dal parlamento a braccetto con politici e sindacalisti.é sbagliato scioperare perchè facciamo solo il favore a tutti questi consorzi e cooperative che ci gestiscono a livello locale.per 4 mesi la copertura dei 110.000.000 di euro è coperto fino ad aprile e non avete paura che le aziende mandano sull' ultima busta paga con un foglio spillato dicendo che dal prossimo mese non possono pagare più lo stipendio,e tutta una fregatura x farci prendere paura perchè vogliono che scioperiamo!!!!!alla scadenza del contratto viene rinnovato e i sindacati sanno tutto questo e stanno combattendo ferocemente al rinnovo dei contratti ai consorzi. Rino

Anonimo ha detto...

rispondete in tantiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!

Anonimo ha detto...

hanno paura i consorzi e le cooperative perchè ad aprile vanno via, cambierà molto per noi in bene!!!!!!! lo sapete se scioperiamo gli facciamo solo un favore! non ce da fidarsi... hanno nel cuore prima tutti i consorsi e poi le cooperative mercenari ,non capisco perchè lo stato non manda via questi mercenari così risparmierebbero 200.000.000euro l'anno se ci assumerebbero tutti nelle scuole. io desidero che queste cooperative vanno via perchè il padrone della cooperativa nostra sfoggia con un ROLEX DI ORO e l'ultimo tipo della Bmw x5 e grazie ai nostri sudori e incompetenze dello stato fanno una vita di lusso e noi poveri e disgraziati facciamo fatica ad andare avanti!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

ciao sono roberto, lavoro a brindisi alla scuola E.D.A....voglio sapere...chi è rino??????????????????????????????????????????????????????????????????????????rispondimiiiiiiiiiiiiiiii

Anonimo ha detto...

sono rino oggi c'è stata una riunione della csl. hanno confermato i sindacati che le cose non stanno bene. il 24 febbraio c'è lo sciopero a roma. c'è qualcuno che sappia qualcosa di positivo??? ci hanno proprio demoralizzato a tutti.

Anonimo ha detto...

intanto precisiamo non sn andate male per noi ma per le cooperative il governo non vuole fuori noi ma le cooperative..e lo scipero del 24 e io ci sarò non e per noi ma per salvare il cul...alle cooperative..

Anonimo ha detto...

e poi la cisl e di destra le coop tutte di sinistra almeno per il 98%..che vuoi che ti dica la cisl rino....

Anonimo ha detto...

ma insomma amico che dice che la riunione di oggi e andata male non x noi ma x le coop sei piu chiaro se cortesemente sai qualcosa e c'e lo vorresti scrivere te ne saremmo grati ciao da federica

Anonimo ha detto...

se lo dici cosi hahah (scherzo) rispondevo a rino che diceva che le cose nn si mettono bene nn è vero federica...la mia era una risposta a rino che dicevano che erano andate male...ma la cisl che e di destra pooteva dire che andavano bene? e la destra nn vuole le cooppp... :)))

Anonimo ha detto...

scusate ma se è andata male per le coop è chiaro che è andata male anche per noi...lo scopo del blog credo sia quello di tenerci informati di cercare di essere compatti chi sa qualcosa la dica chiaramente sarà gradito da tutti..grazie
antonio da napoli

Anonimo ha detto...

ma ch cazzo dite o scrvete quello che sapete o statevene buoni buoni non e il momento di prenderci in giro tra di noi fate le persone serie ciao federica

Anonimo ha detto...

ma nn e andata male nulla..e tutto nell'aria ancora e cmq la voce che gira e che almeno detto dal mio responsabile che tutto il 2009 si va con le coop avanti anto..poi si vedra

Anonimo ha detto...

federica intanto il ca...te lo tieni stretto te..e comunque se devi scrivere ste cavolate vai a postare in altri posti maleducata

Anonimo ha detto...

ragazzi io ci credo che il governo non vuole le ditte...il problema è che di avere un interlocutore diretto con il ministero per sapere la verità........ nico

Anonimo ha detto...

scusate ma non si sa niente di preciso dell'incontro di oggi?? non parlate e vanvera...

Anonimo ha detto...

nico - salento
le ditte vogliono salvare il c..o per speculare ancora ........ma voi a roma ci state andando il 24 ? slow.n@libero.it

Anonimo ha detto...

ragazzi propongo di scambiarci i contatti per sapere quanti saremo a roma e se ci saremo slow.n@libero.it...

Anonimo ha detto...

Ma dico io.. ho letto il post sopra"se ci saremo a Roma il 24" ma cosa dobbiamo aspettare le lettere di licenziamento prima di muoverci? ragazzi svegliateviiiiiii senza lotta non si ottiene niente...
TUTTI A ROMA FACCIOAMOCI SENTIREEEEEEEEEEE ... poi vedremo se ci ascoltano se ci prendono in considerazione!!! e x favore basta offendervi tra di voi...
ciao Antonio napoli

Anonimo ha detto...

ciao a tutti se avete delle notizie certe degli incontri che si sono svolti vi prego di metterci a conoscenza grazie maurizio

Anonimo ha detto...

il governo le vuole le coopp sveglia...alcune cooopp specie quelle dell'abruzzo sono di fini..piu a centro alcune sn di quello che ha il suocero mafioso come si chiama caltagirone dell'udc a ecco casini nn mi veniva il nome poi ci sn quelle di berlusconi paolo...e tutte le altre coop di sinistra..vedete un po voi

ciao a tutti salvo da ragusa

Anonimo ha detto...

il problema è tremonti

Anonimo ha detto...

A Roma noi ci saremo anche se mi chiedo chi sia quella mente eccelsa che organizza uno sciopero nel giorno di carnevale,da noi le scuole sono chiuse il 23 e 24.Mah...
Ciro

Anonimo ha detto...

sono rino, non sapevo che la csl era di destra e non volevo prendere in giro nessuno. ci anno demoralizzati sul quell' incontro dicendoci che se non ci sono i finziamenti ad aprile stiamo tutti a casa. e successo un caos da parte nostra i sindacati non sapevano che dire. tutta la gente era contro la csl. ero iscritto con la uil e mi trovavo per caso là .con la busta paga di questo mese c'era un foglio allegato ,in cui c'era scritto che dal prossimo mese la cooperativa non garantiva più lo stipendio qual'ora non fosse finaziata. voi di tutto quello che stiamo passando che cosa ne pensate???